domenica 28 dicembre 2014
venerdì 26 dicembre 2014
La notte di Natale...
"Vedete, devo dire che
c'è una tradizione a Marbacka, che quando si va a dormire la Vigilia di Natale
si ha il permesso di avvicinare un tavolino al letto, metterci sopra una
candela e poi leggere finché si vuole. Questa è la più grande di tutte le gioie
di Natale. Non c'è niente di più bello che starsene lì sdraiati con un bel
libro avuto in regalo, un libro nuovo che ancora non si è mai visto e che
nessun altro in casa conosce, e sapere che si può leggere pagina dopo pagina
finché si riesce a stare svegli. Ma cosa si fa la notte di Natale, se non si
sono ricevuti libri?"
(Selma Lagerlof, Il libro di Natale)
giovedì 25 dicembre 2014
mercoledì 17 dicembre 2014
Le idee migliori...
"Le idee migliori sono
sempre quelle inaspettate, quelle che arrivano e ti cambiano i programmi come
un fulmine a ciel sereno. Per questo non bisogna mai dimenticarsi di tenere gli
occhi aperti: prendete l'autobus, la metropolitana, andate in posta. Attingete
dalla vita, dall'esperienza."
(Ferzan Ozpetek)
sabato 13 dicembre 2014
Una citazione di Catullo!
“Le cose che si amano non si
posseggono mai completamente. Semplicemente si custodiscono”.
(Gaio Valerio Catullo)
domenica 7 dicembre 2014
Una citazione di Virginia Woolf ...
«Continuerò ad azzardare, a
cambiare, ad aprire la mente e gli occhi, rifiutando di lasciarmi incasellare e
stereotipare. Ciò che conta è liberare il proprio io: lasciare che trovi le sue
dimensioni, che non abbia vincoli»
(Virginia Woolf, “Diario di una scrittrice”)
sabato 6 dicembre 2014
Il sorriso...
"Non smettere mai di
sorridere, nemmeno quando sei triste, perché non sai mai chi potrebbe
innamorarsi del tuo sorriso".
(Gabriel Garcia Marquez)
mercoledì 3 dicembre 2014
domenica 23 novembre 2014
La bellezza...
Alcune cose sono belle per
quel che sono.
In quel preciso momento.
Che durino minuti, ore,
giorni o mesi, non importa.
Non sono belle per quello che
potrebbero diventare.
Per il luogo da cui arrivano.
Sono belle lì, in quel
momento perché sono così.
Sospese. Appena sfiorate.
(Jorge Luis Borges)
giovedì 20 novembre 2014
Una citazione di Antoine de Saint-Exupéry!
"Tutti i grandi sono
stati bambini una volta. (Ma pochi di essi se ne ricordano)"
(Antoine de Saint-Exupéry)
martedì 18 novembre 2014
L'acqua...
"L'acqua non oppone
resistenza. L'acqua scorre. Quando immergi una mano nell'acqua senti solo una
carezza. L'acqua non è un muro, non può fermarti. Va dove vuole andare e niente
le si può opporre. L'acqua è paziente. L'acqua che gocciola consuma una pietra.
Ricordatelo. Ricordati che per metà tu sei acqua. Se non puoi superare un
ostacolo, giragli intorno. Come fa l'acqua."
(Margaret Atwood)
domenica 16 novembre 2014
L'importanza degli alberi...
“I boschi sono l'unica speranza per evitare il dissesto idrogeologico. Invece di fare inutile cementificazione bisogna creare più boschi” (Coordinamento Nazionale per gli alberi e il Paesaggio)
mercoledì 12 novembre 2014
L'isola...
Ogni persona è un'isola in se
stessa, e lo è in un senso molto reale, e può gettare dei ponti verso le altre
isole solamente se vuole ed è in grado di essere se stessa."
(Rogers)
domenica 9 novembre 2014
Buongiorno!
"Qualsiasi cosa fai o
sogni di fare comincia a farla. Nell'audacia c'è genio, potere e magia"
(Goethe)
domenica 2 novembre 2014
Le onde...
"Ogni onda del mare ha
una luce differente, proprio come la bellezza di chi amiamo".
(Virginia Woolf)
sabato 25 ottobre 2014
mercoledì 22 ottobre 2014
Quando si ha un figlio
Quando si ha un figlio,
si ha il figlio di casa e
quello dell'intera via,
si ha il figlio che sta a
cavallo sul fianco della mendicante
e quella della carrozzina
spinta dalla nurse inglese
e il bimbo straniero che ha
in braccio la creola
e il bimbo bianco che ha in
braccio la negra
e il bimbo indio che ha in
braccio la india
e il bimbo negro che ha in
braccio la terra.
Quando si ha un figlio, si
hanno tanti bimbi
che la strada si riempie
e la piazza e il ponte
e il mercato e la chiesa
ed è nostro un qualunque
bimbo quando attraversa la via
e un auto lo travolge
e quando si sporge dal
balcone
e quando s'affaccia sul
pozzo;
se nostro è il grido o il
bambino,
e se gli tolgono il sangue e
piange,
in quel momento davvero non
sapremmo
se l'hai è suo o se il sangue
è nostro.
Quando si ha un figlio, ogni
risata ci trapassa,
ogni pianto il cuore ci
stringe, venga da dove venga.
Quando si ha un figlio, si ha
il mondo intero di dentro
e il cuore di fuori.
E quando si hanno due figli
si hanno tutti i figli della
terra,
i milioni di figli per cui le
terre piangono
le madri ridono, e i mondi
sognano;
quelli che Paul Fort voleva
con le mani giunte
perchè il mondo fosse la
canzone d'una ruota,
quelli che l'Uomo di Stato,
che ha un bel bimbetto,
vuole con Dio dentro e le
viscere fuori,
quelli che sfuggirono a Erode
per cadere a Hiroscima
con gli occhi socchiusi, come
i bimbi della guerra
poichè a far uscire tutta la
luce da un bimbo
basta una fessura d'occhio
cinese, giapponese o coreano.
Quando si hanno due figli
si ha l'allegria e l'hai del
mondo in due teste,
tutta l'angoscia e tutta la
speranza,
la luce e il pianto, secondo
ciò che a noi arriva:
se il modo di piangere
dell'universo
o il modo di scintillare
delle stelle.
(Andres Eloy Blanco)
lunedì 20 ottobre 2014
Le notti...
"Scrivevo dei silenzi,
delle notti, annotavo l'inesprimibile. Fissavo delle vertigini."
(Arthur Rimbaud)
domenica 19 ottobre 2014
martedì 14 ottobre 2014
Incontrarsi...
“Se è scritto che due pesci
nel mare debbano incontrarsi, non servirà al mare essere cento volte più
grande.”
Stefano Benni
lunedì 13 ottobre 2014
mercoledì 9 luglio 2014
Una poesia di Fernando Pessoa!
Restano tre cose
"Di tutto restano tre
cose:
la certezza che stiamo sempre
iniziando,
la certezza che abbiamo
bisogno di continuare,
la certezza che saremo
interrotti prima di finire.
Pertanto, dobbiamo fare:
dell’interruzione,
un nuovo cammino,
della caduta,
un passo di danza,
della paura,
una scala,
del sogno,
un ponte,
del bisogno,
un incontro."
(Fernando Pessoa)
martedì 8 luglio 2014
Come si diventa scrittori?
“Come si diventa scrittori?
Prima di tutto, naturalmente, bisogna scrivere. Dopo di che bisogna continuare
a scrivere. Anche quando non interessa a nessuno. Anche quando si ha
l’impressione che non interesserà mai a nessuno. Ecco la risposta alla domanda:
si diventa scrittori scrivendo con pazienza e ostinazione, senza mai perdere la
fiducia in quello che si scrive”.
(Agota Kristof)
lunedì 7 luglio 2014
Buone vacanze a tutti!
Sei in partenza per le vacanze? Non dimenticare di mettere anche "I giorni dell'acqua verde" nella tua valigia...
martedì 17 giugno 2014
domenica 15 giugno 2014
La lettera
Anche stamattina
il postino non si è fermato.
La tua lettera non è
arrivata.
Poi, però, dal fruttivendolo
ho visto un’arancia
che nonostante la sua natura
tonda
aveva un’aria- in qualche
modo
rettangolare.
Girandola ho visto il
francobollo
fermo sulla buccia.
“Me ne dia un chilo”- ho
detto-
“e mi ci metta anche questa!”
Mentre continuo
a fare la spesa sorrido
in attesa del momento in cui
piano e attenta
per non danneggiare il
contenuto
(e nemmeno il francobollo)
sbuccerò la lettera.
Barbara Pumhösel- Da “Prugni” - Cosmo Iannone Editore
sabato 14 giugno 2014
Il sogno del viaggiatore...
“Il sogno di ogni viaggiatore
è di arrivare là dove nessuno è stato. Le valigie con cui si parte sono diverse
da quelle con cui si torna”
(Tiziano Terzani- da
“Un’idea di destino)
martedì 10 giugno 2014
lunedì 9 giugno 2014
Schierarsi dalla parte dei ragazzi più deboli...
Schierarsi dalla parte dei ragazzi più deboli comporta che la scuola li ami fino al punto di fare emergere le loro potenzialità inespresse. Quando don Milani scrive che "esser maestro, esser sacerdote, esser cristiano, esser artista e esser amante è la stessa cosa" fonda queste identità nello stesso tipo di amore che consente al mistico di scoprire il vero Dio nel deus absconditus, il dio nascosto.
E' l'inespresso, ciò che è in
potenza, il nascosto, la pietra scartata dai costruttori l'oggetto di un vero
amore. L'amante ama quando aiuta l'amato a scoprire il meglio di se stesso.
L'opera d'arte presuppone uno sguardo d'amore che solo l'artista possiede. Il
sacerdote assolve alla sua funzione salvifica quando intuisce nel figliol
prodigo una volontà di salvezza che altri non riescono a cogliere. Così il
maestro non è chi tenta di modellare l'allievo a sua immagine ma chi si sforza
di "indovinare negli occhi dei ragazzi le cose belle che essi vedranno
chiare domani e che noi vediamo solo in confuso".
(Da Mario Lancisi - Don Milani - Piemme bestseller-
Prefazione di Luigi Ciotti)
La foto è di Constantine
Manos
sabato 7 giugno 2014
venerdì 6 giugno 2014
Le isole...
“Le isole non son che sogno
vano,
non sono terraferma a cui
approdare.
Ma trappole errabonde e vanno
invano
per le acque senza fine, con
l’inganno”.
(H. Melville “Moby Dick”)
giovedì 5 giugno 2014
Le città...
"È delle città come dei
sogni: tutto l'immaginabile può essere sognato ma anche il sogno più inatteso è
un rebus che nasconde un desiderio oppure il suo rovescio, una paura. Le città
come i sogni sono costruite di desideri e di paure".
(Italo Calvino, Le città invisibili)
martedì 3 giugno 2014
Le parole...
“Le parole sono come le
rocce: sono il frutto di migliaia di anni e di voci. E proprio come le rocce,
raccontano storie”.
(Valentina Stella)
giovedì 29 maggio 2014
martedì 27 maggio 2014
Il Raduno di Primavera del Cisv!
“Tante culture diverse, un solo mondo”. E’ questo il tema di quest’anno del “Raduno di
Primavera” del Cisv Italia, che si terrà, dal 31 maggio al 2 giugno , a Misano
Adriatico.
giovedì 22 maggio 2014
Una poesia di Pedro Salinas!
Io di più non posso darti...
Io di più non posso darti.
Non sono che quello che sono.
...Ah, come vorrei essere
sabbia, sole, in estate!
Che tu ti distendessi
riposata a riposare.
Che andando via tu mi lasciassi
il tuo corpo, impronta tenera,
tiepida, indimenticabile.
E che con te se ne andasse
sopra di te, il mio bacio lento:
colore,
dalla nuca al tallone,
bruno.
Ah, come vorrei essere
vetro, tessuto, legno,
che conserva il suo colore
qui, il suo profumo qui,
ed è nato tremila chilometri lontano!
Essere
La materia che ti piace,
che tocchi tutti i giorni,
che vedi ormai senza guardare
intorno a te, le cose
- collana, profumi, seta antica -
di cui se senti la mancanza
domandi: "Ah, ma dov'è?".
Ah, come vorrei essere
un'allegria fra tutte,
una sola,
l'allegria della tua allegria!
Un amore, un solo amore:
l'amore di cui tu ti innamorassi.
Ma non sono che quello che sono.
Pedro Salinas
martedì 20 maggio 2014
Vivere...
“Vivere era l'immagine di un
campo di grano che ondeggia al vento sul fianco di una collina. Vivere era un
falco nel cielo. Vivere era una giara di terracotta piena d'acqua nella polvere
della trebbiatura, col grano lanciato in aria e la pula che vola. Vivere era un
cavallo tra le cosce e un fucile sotto una gamba e una collina e una valle e un
fiume fiancheggiato d'alberi sulle rive, e l'estremo della valle e le colline
al di là''.
(Ernest Hemingway)
sabato 17 maggio 2014
Amare il mondo...
Ci impegniamo, noi e non gli
altri,
unicamente noi e non gli
altri,
... né chi sta in alto, né
chi sta in basso,
né chi crede, né chi non
crede.
Ci impegniamo:
senza pretendere che gli
altri si impegnino per noi,
senza giudicare chi non si impegna,
senza accusare chi non si
impegna,
senza condannare chi non si
impegna,
senza cercare perché non si
impegna.
Se qualche cosa sentiamo di
"potere"
e lo vogliamo fermamente
è su di noi, soltanto su di
noi.
Il mondo si muove se noi ci
muoviamo,
si muta se noi ci facciamo
nuovi,
ma imbarbarisce
se scateniamo la belva che
c'è in ognuno di noi.
Ci impegniamo:
per trovare un senso alla
vita,
a questa vita
una ragione
che non sia una delle tante
ragioni
che bene conosciamo
e che non ci prendono il
cuore.
Ci impegniamo non per
riordinare il mondo,
non per rifarlo, ma per
amarlo.
Bertolt Brecht
venerdì 16 maggio 2014
Il futuro dei Parchi...
“Tutti i giorni godiamo dei
servizi che la natura gratuitamente offre senza nemmeno darci troppo peso,
dall’acqua all’aria, al cibo o alla protezione da eventi catastrofici. Ma
quando si tratta di garantire un futuro ai parchi nessuno ricorda quei servizi e
sembra che se ne possa fare a meno”.
(Mario Tozzi - “Nel nome del Parco” (Editrice effequ)
giovedì 15 maggio 2014
"I giorni dell'acqua verde" e il Cisv!
Nel libro anche alcuni racconti sul Cisv!
https://www.youtube.com/watch?v=rSzUH4V4la4&feature=youtu.be
https://www.youtube.com/watch?v=rSzUH4V4la4&feature=youtu.be
martedì 13 maggio 2014
Le persone...
"E’ bello leggere le persone. Quelli tutti uguali cercano di sembrare diversi, i diversi tentano di sembrare uguali. I liberi se ne fregano. Ogni ruga una riga, ogni smorfia un epigramma, ogni sbadiglio un aforisma scontato. Le persone sono una biblioteca pubblica. E non lo sanno".
(Andrea G. Pinketts- scrittore noir e giornalista)
PAROLA AI LETTORI...
“L’idea del libro mi è sembrata bella e singolare. E vi ritrovo (non senza una punta di nostalgia) episodi e situazioni di cui anch’io ho avuto esperienza, giacché la mia età ormai è lontanissima dai ‘giorni dell’acqua verde’..
Penso che, se andrò in vacanza, mi porterò dietro il libro per rileggerlo ancora con più calma”
(Ottavio Matteini, già Presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Toscana)
lunedì 12 maggio 2014
La scrittura...
"Bisogna prendere speciali precauzioni contro la malattia dello scrivere, perché è un male pericoloso e contagioso"
(Pietro Abelardo)
(Pietro Abelardo)
La felicità...
"Quando penso a tutti i libri che mi restano da leggere, ho la certezza di essere ancora felice"
(Jules Renard)
(Jules Renard)
domenica 11 maggio 2014
Festa della mamma!
Una mano sulla porta
Quando sto zitto
arriva mia madre.
Sta sola mia madre nella stanza di là.
E io solo e zitto nella stanza di qua.
Mia madre si alza e arriva di quando in quando.
Con una mano sulla porta
cerca di leggere il mio cuore:
io zitto mi lascio leggere.
Kazumasa Nakagawa
giovedì 8 maggio 2014
"I giorni dell'acqua verde" in radio, a CARTA VETRATA!
Domenica 4 Maggio 2014, nella 175° puntata di CARTA VETRATA, una bellissima trasmissione, su "Radio Città Futura", che parla di libri, anche un vivace e interessante intervento del direttore Cristiano Draghi che, insieme all'editore Alberto Gaffi, ha parlato del mio libro "I giorni dell'acqua verde".
Se volete ascoltarla andate sul sito: www.gaffi.it
http://www.gaffi.it/carta- vetrata.shtml
Se volete ascoltarla andate sul sito: www.gaffi.it
http://www.gaffi.it/carta-
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